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Le rovine di un antico castello, a pochi kilometri da Rovigno
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Una raccolta di informazioni e link utili su Rovigno, l'Istria e la costa Croata. Se volete approfondire l’aspetto storico e turistico, questa è la pagina giusta per pianificare al meglio la vostra vacanza in Croazia.
L’origine dei due nomi
Quasi tutte le località dell’Istria vengono indicate con due nomi, uno in lingua croata e l’altro italiana. Storicamente queste due popolazioni hanno sempre convissuto in questi luoghi: nell’antichità i popoli erano quelli slavi e romani, oggi croati e italiani. È per questo motivo che ancora oggi i luoghi vengono indicati con due nomi: qualche esempio? Rovinj/Rovigno, Istra/Istria, Pula/Pola oppure Zlatni Rt/Punta Corrente.
Rovinj Rovigno è una piccola città di circa tredici mila abitanti sulla sponda nord-orientale dell'Adriatico. Secondo la leggenda è stata fondata dagli abitanti in fuga dall'isola di Cissa, quando questa sprofondò come una piccola Atlantide nelle acque del mare Adriatico. Su quell’isola, ai tempi dell’Impero Romano, sembra ci fosse una fabbrica di vernice rossa: la nostra città prese il nome proprio da quella vernice color rubino, il Rubinum.
Successivamente, quando Venezia divenne la città più ricca e prosperosa d'Europa, anche Rovigno si trasformò in un importante centro di commercio. Numerosi edifici costruiti durante quel periodo, ancora intatti, contribuiscono suggestivamente al fascino di questa città di mare, la cui economia si basa principalmente sul turismo.
Macchia mediterranea incontaminata
E' difficile trovare dei posti dove la natura regna sovrana come in Istria. Così vicina ai paesi dell'Europa occidentale, eppure così diversa. Qui le costruzioni in riva al mare sono rarissime, e i paesini dell'interno dell'Istria sono sparsi come granelli di sale su una tavola verde di macchia mediterranea. Rovigno ha un arcipelago di 22 splendide piccole isole, anche se le più conosciute e più visitate sono senza dubbio le due più grandi: l'isola di Sant'Andrea e l'isola di Santa Caterina. A Rovigno e nelle immediate vicinanze ci sono anche diversi parchi nazionali protetti. Questi sono: Punta Corrente (il parco vicinissimo a casa nostra), il parco del Canale di Leme, la riserva naturale di Palù, l'area attorno alla cava abbandonata di Monfiorenzo (chiamata anche la Cava Fantasia), nonchè il parco marino attorno all'isola di San Giovanni.
Dove vivono le fate
L'Istria, la nostra contea, è ricca di bellissimi paesaggi e luoghi di “non passaggio”, dove la quiete è animata solo dai suoni della natura. Numerosi i monumenti risalenti all'Impero Romano, piccoli paesi rinascimentali e siti archeologici dove sono stati rinvenuti reperti preistorici. Gli istriani sono un popolo conosciuto per la grande ospitalità e generosità e molti posti meritano di essere visitati, aldilà delle città più conosciute e frequentate. Sono i luoghi dell'Istria delle Fate: paesini quasi disabitati, con vecchi castelli abbandonati e piccole chiese nascoste. Il modo migliore per scoprirli è partire in macchina con la precisa intenzione di perdersi. Sembra che la magia delle fate funzioni proprio così. E se siete anche amanti della buona cucina, sappiate che non distanti dai luoghi incantati è possibile imbattersi anche in ristorantini tipici e trattorie, dove si mangia, appunto, da favola.
Se vorrete fare una gita nell'Istria delle Fate, vi aiuteremo ad organizzarla, fornendovi anche una cartina con i percorsi più suggestivi.
Se volete altre informazioni sulla storia di Rovigno:
Guide turistiche su Rovinj e sull'Istria:
Cose utili da sapere:
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